[1985]
Waterloo
Guarda come ellenico
Garibaldi se ne sta
alieno a pioggia e traffico
e al cuore de Milan
e a me che qui mi assidero
aspettandoti
in balia di un bel bouquet
di rose tattiche
Tanti sogni erotici...
poi, naufragare allo snack bar
con altre coppie adultere
mangiatori di croissant...
tant'è la gente mormora
mentre scopro che
sotto sotto preferivi le panzè.
Sotto sotto come niente sei romantica
ma io non me ne intendo... di botanica
questo amore che
mi scombussola le abitudini
sarà come una mia Waterloo.
Questo amore che ci tonifica
come arsenico, se vuoi...
meglio che resti fra noi...
Tresca insuperabile
che neanche Scotland yard
ricostruirebbe il crimine dei nostri tre ménage
luna di miele ai tropici ma intuisco che
sotto sotto preferisci un bel motel.
Calma siamo in pubblico!
scrupoli e malinconia...
mi sfiori e in preda al panico
un "Ciao" e sei già via...
mi avvio, come automatico, pedinandoti...
lì davanti al tuo portone c'è un telefono...
"Veramente non è in casa",
mi rispondono,
ma si sente che da dietro suggeriscono...
Questo amore che
mi scombussola il quieto vivere,
vedrai, sarà la mia Waterloo
quest'amore che ci precipita
verso il baratro, se vuoi...
meglio che resti fra noi...