video, testi, traduzioni, interpretazioni...

mercoledì 27 marzo 2013

Sergio Caputo - Waterloo


[1985]

Waterloo


Guarda come ellenico 
Garibaldi se ne sta 
alieno a pioggia e traffico 
e al cuore de Milan 
e a me che qui mi assidero 
aspettandoti 
in balia di un bel bouquet 
di rose tattiche 

Tanti sogni erotici... 
poi, naufragare allo snack bar 
con altre coppie adultere 
mangiatori di croissant... 
tant'è la gente mormora 
mentre scopro che 
sotto sotto preferivi le panzè. 

Sotto sotto come niente sei romantica 
ma io non me ne intendo... di botanica 
questo amore che 
mi scombussola le abitudini 
sarà come una mia Waterloo. 
Questo amore che ci tonifica 
come arsenico, se vuoi... 
meglio che resti fra noi... 

Tresca insuperabile 
che neanche Scotland yard 
ricostruirebbe il crimine dei nostri tre ménage 
luna di miele ai tropici ma intuisco che 
sotto sotto preferisci un bel motel. 

Calma siamo in pubblico! 
scrupoli e malinconia... 
mi sfiori e in preda al panico 
un "Ciao" e sei già via... 
mi avvio, come automatico, pedinandoti... 
lì davanti al tuo portone c'è un telefono... 

"Veramente non è in casa", 
mi rispondono, 
ma si sente che da dietro suggeriscono... 
Questo amore che 
mi scombussola il quieto vivere, 
vedrai, sarà la mia Waterloo 
quest'amore che ci precipita 
verso il baratro, se vuoi... 
meglio che resti fra noi...