[1977]
I was only joking
Ever since I was a kid at school
I messed around with all the rules
Apologised then realised
I'm not different after all.
Me and the boys thought we had it sussed
Valentinos all of us.
My dad said we looked ridiculous
But boy we broke some hearts
In and out of jobs, running free
Waging war with society
Dumb blank faces stare back at me
But nothing ever changed.
Promises made in the heat of the night,
Creeping home before it got too light,
I wasted all that precious time
and blamed it on the wine
Chorus:
I was only joking my dear
Looking for a way to hide my fear
What kind of fool was I
I could never win
Never found a compromise
Collected lovers like butterflies
Illusions of that grand first prize
are slowly wearing thin
Susy baby you were good to me
Giving love unselfishly
But you took it all too seriously
I guess it had to end
(Chorus)
Now you ask me if I'm sincere
That's the question that I always fear
Verse seven is never clear
But I'll tell you what you want to hear
I try to give you all you want
But giving love is not my strongest point
If that's the case it's pointless going on
I'd rather be alone
'Cause what I'm doing must be wrong
Pouring my heart out in a song
Owning up for prosperity
For the whole damn world to see.
Quietly now while I turn a page
Act one is over without costume change
The principal would like to leave the stage
The crowd don't understand.
Stavo solo scherzando
Fin da quando ero un bambino a scuola
ho scherzato con tutte le regole,
mi sono scusato, poi ho realizzato
che non sono diverso, dopotutto.
Io e i ragazzi pensavamo di avere imparato una nuova tecnica,
eravamo tutti dei passionali gentiluomini.
Mio padre diceva che sembravamo ridicoli
ma, ragazzo, abbiamo spezzato qualche cuore
dentro e fuori dai posti di lavoro, correndo liberi,
conducendo una guerra con la società.
Stupide facce perplesse mi fissano
ma nulla è mai cambiato.
Promesse fatte nel calore della notte,
casa inquietante prima di illuminarsi troppo,
ho sprecato tutto quel tempo prezioso
e ho dato la colpa al vino.
Rit.
Stavo solo scherzando, mia cara.
Cercando un modo per nascondere la mia paura,
che razza di pazzo ero,
non avrei mai potuto vincere.
Mai trovato un compromesso,
amanti collezionate come farfalle,
illusioni di quel primo gran premio
si stanno lentamente esaurendo.
Susy, Piccola, tu eri buona con me,
dando amore in modo disinteressato,
ma hai preso tutto troppo seriamente,
immagino che dovesse finire.
Rit.
Adesso mi chiedi se sono sincero,
questa è la domanda che temo sempre,
il versetto sette non è mai chiaro
ma ti dirò ciò che vuoi sentire.
Provo a darti tutto quello che vuoi,
ma dare amore non è il mio forte,
se è così è inutile andare avanti,
preferisco stare da solo
perché quello che sto facendo deve essere sbagliato.
Riversando il mio cuore in una canzone,
confessando per la prosperità,
perché l'intero, dannato mondo veda.
Con calma, adesso, mentre giro una pagina,
il primo atto è finito senza cambio di costume,
il preside vorrebbe lasciare il palco,
la folla non capisce.