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lunedì 5 marzo 2012

Loredana Bertè - Il mare d'inverno


[1983]

Il mare d'inverno

Il mare d'inverno
è solo un film in bianco e nero
visto alla t.v.
e verso l'interno
qualche nuvola
dal cielo
che si butta giù.
Sabbia bagnata,
una lettera
che il vento
sta portando via.
Punti invisibili
rincorsi dai cani,
stanche parabole
di vecchi gabbiani
e io che rimango
qui sola
a cercare un caffè.
Il mare d'inverno
è un concetto che il pensiero
non considera.
E' poco moderno,
e' qualcosa che nessuno
mai desidera.
Alberghi chiusi,
manifesti gia' sbiaditi
di pubblicità,
macchine tracciano
solchi su strade
dove la pioggia
d'estate non cade
e io che non riesco nemmeno
a parlare con me.
Mare, mare
qui non viene mai nessuno
a trascinarmi via.
Mare, mare
qui non viene mai nessuno
a farci compagnia.
Mare, mare
non ti posso guardare così
perchè
questo vento
agita anche me.
Questo vento
agita anche me.
Passerà il freddo
e la spiaggia lentamente
si colorerà,
la radio e i giornali
e una musica
banale si diffonderà.
Nuove avventure,
discoteche illuminate
piene di bugie
ma verso sera
uno strano concerto
e un ombrellone
che rimane aperto
mi tuffo perplessa
e momenti
vissuti di già.
Mare, mare
qui non viene mai nessuno
a trascinarmi via.
Mare, mare
qui non viene mai nessuno
a farci compagnia.
Mare, mare
non ti posso guardare così
perchè
questo vento
agita anche me.
Questo vento
agita anche me.
Mare, mare
qui non viene mai nessuno
a trascinarmi via.
Mare, mare
qui non viene mai nessuno
a farci compagnia.
Mare, mare
non ti posso guardare così
perchè
questo vento
agita anche me.
Questo vento
agita anche me.