[2007]
Aria...non sei più tu
Aria
da quando tu non sei più tu
vivi
costretta in clandestinità.
Chiara
piena di quel profumo che
inebriava i sogni miei.
Pura
Pura
come una vergine eri tu.
Vivi stuprata dalla civiltà.
Chiusa
ridotta già in cattività
non puoi curar più nostri guai.
Tu che sei la madre
condannata a morte
dai figli tuoi
e dal sangue del tuo sangue.
Leggi
di giunte comunali
con dentro i porci
che decretan
la tua morte.
Io, Celentan, sempre lo disse.
Io, Celentan, sempre lo disse.
Odia
chi distrugge le città.
Canta
Canta
da quella notte di via Gluck il pianto dell'umanità.
Raccontami di come
Raccontami di come
di com'era dolce il sesso
e poi ancor di com'era forte il vento.