video, testi, traduzioni, interpretazioni...

sabato 17 marzo 2012

Paola Turci - Bambini


[1989]

Bambini

Bambino
armato e disarmato in una foto
senza felicità,
sfogliato e impaginato in questa vita
sola
che non ti guarirà.
Crescerò e sarò un po’ più uomo
ancora,
un’altra guerra mi cullerà.
Crescerò, combatterò questa paura
che ora mi libera.
Milioni
sono i bambini stanchi e soli
in una notte di macchine,
milioni tirano bombe a mano ai loro cuori
ma senza piangere.
Ragazzini corrono sui muri neri di città,
sanno tutto dell’amore che si prende
e non si dà.
Sanno vendere il silenzio e il male,
la loro poca libertà.
Vendono polvere bianca ai nostri
anni
e alla pietà.
Bambini, bambini.
Bambino,
in un barattolo è rinchiuso un seme
come una bibita.
Lo sai che ogni tua lacrima futura ha
un prezzo
come la musica.
Io non so quale bambino questa sera
aprirà ferite e immagini.
Aprirà
le porte chiuse e una frontiera
in questa terra di uomini.
Terra di uomini... oh, bambino
qual è la piazza in Buenos Aires dove
tradirono
tuo padre? Il suo passato assassinato,
desapareçido.
Ragazzini corrono sui muri neri di città,
sanno tutto dell’amore che si prende
e non si dà.
Sanno vendere il silenzio e il male,
la loro poca libertà.
Vendono polvere bianca ai nostri
anni
e alla pietà.
Bambini, bambini.
Bambino
armato e disarmato in una foto senza
felicità,
sfogliato e impaginato in questa vita
sola
che ti sorriderà.